Giulia Maria Falzea nasce il 9 maggio 1985 in un paese del sud della Puglia. Inizia a camminare presto e a parlare tardi. Per alleviare il dolore della dentizione mastica angoli di libri. A nove anni, a causa della visione di una messa in scena di una scuola media, sviluppa un’ossessione per La Traviata di cui conosce ancora quasi tutte le parole. Ha una Laurea in Estetica dell’Arte e una specialistica in Giornalismo di Inchiesta. Vive un anno Londra dove, oltre a piegare jeans in un negozio Levi’s, fa un’esperienza lavorativa al Sunday Times Magazine. A Roma fa uno stage all’ANSA (Agenzia Nazionale Stampa Associata) sezione cultura e spettacolo. Poi lavora a Bari per un anno nella sede regionale de La Repubblica. Lavora per un anno nell’ufficio comunicazione di Save The Children Italia. Vicina ai trent’anni, dopo una decina di traslochi, di lavori di breve durata, di amori strappa carne decide di tornare al sud. Una sola cosa le appartiene davvero: il gusto per la parola scritta e detta. Inizia a frequentare il Teatro Koreja di Lecce e da tre anni è assistente del Direttore Artistico. È aiuto regia in diversi spettacoli della compagnia, firma anche insieme a Giancarlo De Cataldo Gul. Uno sparo nel buio. Scrive L’Abito della Festa, monologo ispirato alle feste di paese. È sposata con un musicista e ha due gatti. È autrice, con Claudia Gori, di Anatomia dei Sentimenti. Guida illustrata alle relazioni amorose.
Claudia Gori nasce l’8 Gennaio 1986 nell’industriosa Prato da cui, appena possibile scappa, per poi ritornare. Ha un precoce amore per le camminate in montagna che asseconda, sin da piccolissima, indossando tenute invernali degne di una staffetta partigiana. Fa molte domande ma le parole non esauriscono la sua curiosità. Ecco perché interroga la fotografia. Si laurea in Editoria e Scrittura a La Sapienza di Roma. Parallelamente studia fotografia presso il Centro Sperimentale di Fotografia Adams di Roma. Nel 2014 si diploma in Advanced Visual Storytelling presso la Danish School of Media and Journalism in Danimarca. La Danimarca le regala uno sguardo ancora più asciutto ma non privo di attenzione ai dettagli. Lavora come fotografa free lance e porta avanti progetti fotografici di ricerca sociale e psicologica in Italia e all’estero. Le sue immagini sono state pubblicate su testate giornalistiche nazionali e internazionali. Nel 2017 è tra i finalisti del Premio Pesaresi e nel 2018 è tra i finalisti del Sony World Photography Award. Nel 2018 il lavoro “Le Sentinelle” è esposto al Cortona on The Move ed è vincitore del Premio Voglino. Ha uno sguardo acuto e un’ironia postavanguardista, ride, e di gusto, solo delle battute politicamente scorrette. Ama il cibo ma non è ricambiata. Ama cantare ma una volta qualcuno con una bella voce le ha detto: “stay with photography”. È fondatrice di Sedici, un gruppo di fotografi free-lance che crea e promuove attività legate alla fotografia contemporanea a Prato e in Toscana. È autrice, con Giulia Maria Falzea, di Anatomia dei Sentimenti. Guida illustrata alle relazioni amorose..